Scopri come organizzare gli orari di lavoro evitando le sanzioni con la nostra semplice guida
Non avere un’organizzazione equa degli orari di lavoro presenta dei rischi: le aziende che non rispettano le leggi in materia di turni di lavoro possono incorrere in una serie di sanzioni previste dal D.Lgs 66/2003.
Vediamo quali sono queste sanzioni e a quanto ammontano.
In caso di mancata concessione del riposo giornaliero, le sanzioni possono andare da 100 a 3000 a seconda del numero di lavoratori e dei turni di riposo non rispettati.
In caso di mancata concessione del riposo settimanale e domenicale, le sanzioni vanno da 200 a 10000 euro a seconda del numero di lavoratori e dei periodi di riposo settimanale non concessi.
Una particolare attenzione va fatta per i lavoratori minorenni e per le donne:
- Le donne non possono coprire turni di lavoro notturni, dalle 24 alle 6, in caso di gravidanza e fino al compimento di un anno di età del figlio;
Inoltre non sono tenuti a prestare servizio negli orari notturni:
- Le madri con un figlio di età inferiore ai 3 anni;
- Le madri o i padri che sono unici genitori affidatari di un figlio convivente di età inferiore ai 12 anni;
- I lavoratori con un disabile a carico.
Anche i minori sono per legge esentati dal lavoro notturno, a meno che:
- non abbiano compiuto 16 anni di età
- lavorino di notte solo in via eccezionale, per il tempo strettamente necessario e in presenza di cause di forza maggiore che ostacolino il corretto funzionamento dell’azienda.
In questi casi eccezionali, il datore di lavoro è tenuto a dare immediata comunicazione alla direzione provinciale del lavoro, indicando il numero di minori e le ore di lavoro notturno in cui sono stati occupati, insieme alle cause che hanno reso necessaria questa soluzione.
Come organizzare gli orari di lavoro in maniera equa?
Come abbiamo visto, sono tanti gli aspetti da tenere in considerazione quando si effettua una pianificazione dei turni e degli orari di lavoro.
Per essere certi di non sbagliare, distribuendo i turni in maniera equa tra i vari dipendenti e limitando così anche il rischio di incorrere in sanzioni o altre problematiche, il modo migliore è utilizzare un software per la gestione dei turni di lavoro.
Un programma ad hoc permette di diminuire notevolmente i tempi della programmazione dei turni perché automatizza molti processi, riducendo anche il margine di errore.