Trasforma il tuo ristorante in un’attività di successo seguendo queste 3 semplici regole per l’organizzazione del lavoro
In un’epoca in cui chef stellati e ristoranti, da incubo e non, accompagnano costantemente le nostre vite, gestire con successo un ristorante è sempre più difficile.
Clienti più attenti e competenti e una concorrenza spietata ti hanno fatto capire che il buon cibo non basta e che per emergere devi ottimizzare e organizzare le risorse a tua disposizione.
Ma come? Ecco tre regole da seguire scrupolosamente per organizzare il lavoro nel tuo ristorante e trasformarlo in un ristorante di successo!
1. Il tuo ristorante è la tua impresa
Il tuo ristorante è un’impresa vera e propria e come tale sottostà a dinamiche e regole ben precise. Gestire un ristorante è un’attività che richiede passione, ma anche e soprattutto strategia. Per questo motivo è necessario pianificare e organizzare un gran numero di aspetti senza trascurare alcuna variabile.
Innanzitutto, condizione necessaria ma non sufficiente, la qualità del cibo.
Puntando sulla stagionalità, sulla reperibilità e sulla territorialità della materia prima darai al tuo ristorante un’identità ben definita.
Non trascurare la location. Un locale facilmente accessibile, confortevole, essenziale e soprattutto autentico e coerente alla cucina proposta e al territorio permetterà al tuo ristorante di emergere e distinguersi.
Impegnati a pubblicizzare e comunicare la tua peculiare idea di cucina, a curare la reputazione della tua attività e a sviluppare una strategia di acquisizione clienti efficace così da generare un flusso costante di nuovi customers.
2. Dai importanza alla gestione del personale
Lo staff, soprattutto quello di sala, è l’immagine del tuo ristorante agli occhi del cliente. In generale, che tu sia il proprietario di un piccolo bar o di un grande albergo, la gestione del personale è uno degli elementi più importanti da tenere in considerazione.
Il rapporto con i tuoi collaboratori è fondamentale per il successo tuo e della tua impresa, e la soddisfazione, la motivazione e la produttività del tuo staff molto spesso sono una affidabile cartina al tornasole dell’efficacia del tuo lavoro.
La seconda regola per gestire un ristorante di successo riguarda proprio lo staff: devi considerare la gestione del personale come una strategia aziendale in grado di portare risultati a lungo termine, se correttamente applicata. Questo ti permetterà di costruire un’impresa con basi solide.
Per la tua impresa di ristorazione, coinvolgere le persone con cui lavori nel raggiungimento di un obiettivo comune, assegnando a ciascuno un ruolo, e non un compito, ti permetterà di creare una struttura organizzativa orizzontale nella quale ognuno possa sentirsi parte di una squadra vincente.
3. Organizzare correttamente turni e orari di lavoro del tuo ristorante
Come abbiamo detto, gestire un ristorante significa innanzitutto gestirne il personale. E gestire (bene) il personale di un ristorante significa innanzitutto saper organizzare i turni e gli orari di lavoro.
Bisogna assicurarsi che ci sia un numero di addetti sufficiente perché l’attività funzioni senza intoppi, sia in cucina che in sala, e controllare che lo staff rispetti le norme di igiene e di sicurezza sul luogo di lavoro.
Bisogna coordinare il lavoro di chef e sommelier, cuochi e lavapiatti, maître e camerieri, hostess e barman e dedicare particolare attenzione alla costante formazione dello staff. Non solo: è necessario mantenere i conti del ristorante in attivo stabilendo il prezzo delle portate e occupandosi, preferibilmente in prima persona, dell’approvvigionamento delle scorte alimentari.
Per quanto riguarda l’organizzazione degli aspetti pratici invece puoi scegliere di affidarti all’aiuto di un professionista dedicato: un Restaurant Manager può essere la figura professionale di cui hai bisogno per far prendere il volo alla tua attività di ristorazione.